- Il codice tributo 2003 viene utilizzato per il pagamento del saldo IRES.
- Insieme al modello F24, è possibile utilizzare il codice 2003 per rateizzare il debito.
- In caso di dichiarazione IRES errata, è possibile utilizzare il “ravvedimento operoso” per pagare una sanzione ridotta.
Secondo la legge italiana, le aziende sono obbligate a pagare l’imposta sul reddito delle società (IRES) e per presentarla e versarla devono compilare il modello F24 utilizzando il codice tributo 2003.
È importante ricordare che, quando l’imposta IRES, che viene calcolata sulla base del reddito prodotto dalle aziende ogni anno, supera un certo importo stabilito dalla legge, l’azienda ha la possibilità di pagare l’imposta a rate, cioè in modo rateale, e a tal fine deve essere utilizzato il codice 2003.
Che cos’è il codice tributo 2003?
Per effettuare il versamento annuale dell’imposta sul reddito delle società (IRES) è necessario utilizzare il modello F24 unitamente al codice tributo 2003; di norma questa imposta viene versata in un’unica soluzione, ma ci sono casi in cui può essere rateizzata.
È bene tenere presente che, sebbene i codici tributo possano essere simili tra loro, ognuno di essi viene utilizzato per una specifica dichiarazione e per il pagamento dell’imposta; è quindi necessario prestare attenzione nella compilazione della dichiarazione, per evitare errori e possibili sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Scopriamo di più sull’IRES
L’IRES si traduce come imposta sul reddito delle società; questa imposta deve essere pagata ogni anno all’ufficio delle imposte e il calcolo dell’importo dipende dal reddito dichiarato dall’azienda durante l’anno fiscale.
L’imposta, disciplinata dall’articolo 72 del TUIR, Legge Organica sull’Imposta sul Reddito, si applica a tutti i redditi in denaro o in natura, quali:
- Redditi da lavoro dipendente
- Redditi da lavoro autonomo
- Guadagni in conto capitale
- Redditi da terreni
- Redditi d’impresa
- Redditi vari
Di conseguenza, i contribuenti tenuti a pagare questa imposta sono:
- Società per azioni
- Società a responsabilità limitata
- Società a responsabilità limitata
- Società cooperative e di mutua assicurazione
- Società europee e società cooperative europee residenti nel territorio dello Stato italiano
- Enti pubblici e privati residenti in Italia
- Società ed enti di ogni tipo, compresi i trust, per i redditi prodotti in Italia
Esenzione dal pagamento
Secondo la normativa, la legge consente ad alcuni soggetti di essere esentati dal pagamento. Tra questi vi sono le amministrazioni statali, i comuni, i consorzi, gli enti locali, le associazioni e i gestori collettivi di beni demaniali, le province e le regioni.
Calcolo dell’imposta sulle società
Secondo la legge in vigore, il calcolo dell’imposta sulle società è proporzionale e personale, vale a dire che questa imposta è rivolta a tutte le società e viene calcolata applicando l’aliquota del 24% sulla base imponibile.
L’aliquota è stabilita per legge e, con la Legge di Stabilità del 2016, questa percentuale è scesa dal 27,50% al 24% a partire dal 2017.
Il pagamento rateale con il codice 2003
Il codice fiscale 2003 interessa un numero molto elevato di contribuenti, per cui occorre prestare molta attenzione alla corretta riscossione e al pagamento dell’imposta: in caso di rateizzazione sarà necessario indicare nella stringa il numero di rate da effettuare e il numero della rata da pagare.
È importante ricordare che, per poter rateizzare l’imposta, la regola generale prevede che l’importo dell’acconto sia superiore a 103 euro. Nel caso in cui l’importo sia inferiore a 103 euro, le aziende sono obbligate a pagare l’imposta in un’unica soluzione, entro il 30 giugno.
Scadenze di pagamento
Il pagamento dell’Imposta sul reddito delle società deve rispettare le seguenti scadenze:
- Fino al 30 giugno: prima rata di acconto IRES, l’importo dovuto è pari al 40% dell’IRES versata l’anno precedente.
- Fino al 30 novembre: seconda rata dell’acconto IRES, l’importo da versare è pari al 60% dell’IRES pagata l’anno precedente.
- Fino al 30 giugno dell’anno successivo: saldo calcolato sull’utile effettivo ottenuto.
Codice fiscale 2003: compilazione F24
Per effettuare il versamento dell’IRES è necessario utilizzare il codice tributo 2003 insieme all’F24: per farlo, si inserisce il codice nella sezione “Erario”. Poi, per compilare il modello è necessario che il contribuente inserisca correttamente i seguenti dati.
- Codice tributo: inserire il codice 2003
- Anno di riferimento: inserire l’anno a cui si riferisce il pagamento.
- Numero di rate: i primi 2 numeri si riferiscono alla rata pagata, mentre le altre 2 cifre si riferiscono al numero di rate scelto.
- Importo del debito: specifica l’importo totale che il contribuente deve pagare.
Vediamo più da vicino la questione delle rate. Ad esempio, digitando 0104 si indicherà che si sta pagando la prima rata di quattro in totale, mentre la seconda rata sarà accompagnata dalla stringa 0204.
Nel caso di un’unica soluzione, scriveremmo invece la cifra 0101, indicando quindi l’intenzione di effettuare un unico saldo e un unico pagamento dell’imposta IRES.
0107 significa il pagamento della 1a rata di
In caso di credito
Può accadere che l’importo del saldo IRES sia a credito. In questo caso, l’importo da pagare non deve essere inserito nella colonna “Importi pagati a debito”, ma nella colonna “Importo liquidato a credito”.
Rimedio attivo
Può capitare che il contribuente paghi il saldo IRES in ritardo o che abbia fatto la dichiarazione con degli errori e quindi abbia pagato un importo inferiore a quello che avrebbe dovuto. In questo caso, il contribuente può scegliere di regolarizzare la propria situazione pagando gli interessi e una sanzione ridotta, insieme al versamento omesso.
Si tratta del cosiddetto ravvedimento operoso, che può essere effettuato con il modello F24.
In questo caso, nel documento devono essere inseriti i seguenti codici tributo:
- Codice tributo 2003: saldo IRES – articolo 72 del DPR 917/86 come modificato dal D.Lgs. 344/03 – risoluzione n.76/e del 27/05/04.
- Codice Fiscale 8918: IRES – sanzione pecuniaria – decreto legislativo 472/97 – risoluzione n.76/e del 27/05/2004.
- Codice Fiscale 1990: interessi sul rimpianto IRES – art. 13 D.Lgs. n. 472 del 18/12/1997, risoluzione. Norte. 109/e del 22/05/2007.
Domande frequenti
Quando viene utilizzato il codice fiscale del 2003?
Viene utilizzato per effettuare il pagamento dell'IRES, che deve essere effettuato da tutte le imprese entro il 30 giugno. Il codice 2003 può essere utilizzato anche per effettuare il versamento forfettario.
Come si paga il saldo dell'IRES?
Il saldo IRES si versa con il modello F24 unitamente al codice 2003. È necessario indicare il numero di rate e la rata di riferimento, l'anno di riferimento e l'importo totale del debito o del credito.
Articolo pubblicato su 27 Febbraio, 2024 di Lorenzo Sposti
Ultimo aggiornamento 2 Marzo, 2024 di Lorenzo Sposti