- L’Italia si è prefissata il compito di cercare nell’UE regole flessibili in materia di bilancio.
- Secondo il ministro delle Finanze, i piani di assestamento sono ambiziosi, ma possibili.
- Le turbolenze del conflitto in Medio Oriente aumentano l’instabilità.
ROMA, 10 ottobre (Reuters) – Il ministro dell’Economia italiano Giancarlo Giorgetti ha detto martedì che è strettamente necessario rafforzare le finanze pubbliche dell’Italia mentre l’Unione Europea si prepara a ripristinare nel 2024 le rigide regole fiscali sospese dal 2020 a causa della pandemia COVID-19 .
Secondo quanto riportato da Reuters, i governi dell’UE stanno negoziando gli emendamenti alle regole fiscali, mentre l’Italia ha presentato una proposta per rendere le regole il più indulgenti possibile; tuttavia, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha affermato che ci aspettano ancora decisioni difficili.
“Il controllo rigoroso dell’andamento della spesa pubblica diventerà un imperativo non più eludibile”, ha dichiarato Giorgetti al Parlamento durante la presentazione del nuovo quadro di bilancio del Tesoro. Ha aggiunto che la sostenibilità del debito pubblico italiano è la “sfida principale” che il Paese deve affrontare.
Va notato che il debito di Roma è in proporzione il più alto dell’euro zona dopo la Grecia. Secondo i dati, raggiungerà il 139,6% del prodotto interno lordo (PIL) a metà del 2026, appena al di sotto del 140,2% previsto per il 2023.
Secondo Giorgetti, i nuovi obiettivi terranno conto dei proventi delle cessioni di asseta, che ammontano a circa 21 miliardi di euro, previste per il prossimo triennio, il che significa che, senza dismissioni, il debito pubblico italiano aumenterebbe.
“È un progetto ambizioso, ma credo che possa essere realizzato”, ha dichiarato Giorgetti.
Giorgetti ha aggiunto che la vendita da parte dello Stato includerebbe il Banco Monte dei Paschi di Siena, che è una banca salvata dallo Stato, ma potrebbe anche coinvolgere le infrastrutture pubbliche; tuttavia, su questo secondo aspetto Giorgetti non ha approfondito.
Prospettive economiche fosche per Meloni
Secondo il rapporto, il governo del primo ministro Georgia Meloni presenterà il bilancio 2024 la prossima settimana in un contesto di prospettive economiche sempre più fosche.
Separatamente, la banca italiana ha dichiarato che la debolezza dell’attività economica italiana è proseguita nel terzo trimestre del 2023, dopo che il PIL ha registrato una contrazione dello 0,4% nel precedente periodo di tre mesi.
Le turbolenze in Medio Oriente sono un catalizzatore di instabilità
Secondo il ministro delle Finanze, le turbolenze in Medio Oriente in seguito agli attacchi di Hamas contro Israele durante il fine settimana si sono aggiunte all’instabilità economica in un panorama già complicato da conflitti e tensioni geopolitiche.
L’Italia prorogherà fino al 2024 gli sgravi fiscali, che hanno aiutato i redditi medi e bassi a far fronte al rincaro dei prezzi al consumo nel 2023.
“La proroga fino al 2024 assorbirà le risorse disponibili grazie al margine fiscale del prossimo anno”, ha aggiunto il ministro.
Infine, il governo ha fissato il rapporto deficit/PIL al 4,3% entro il 2024, ma il divario fiscale è sulla buona strada per ridurre il prodotto nazionale al 3,6% se le tendenze attuali continuano. Ciò consentirebbe un margine di manovra di 15,7 miliardi di euro nel 2024.
Articolo pubblicato su 10 Ottobre, 2023 di Lorenzo Sposti
Ultimo aggiornamento 15 Gennaio, 2024 di Lorenzo Sposti