Ricevere un avviso di raccomandata RKE è generalmente (ma non sempre) associato all’Agenzia delle Entrate; secondo le nostre ricerche, nella maggior parte dei casi non è legato alla riscossione di un’imposta o di una sanzione, ma piuttosto ad avvisi automatici di: Rettifiche della dichiarazione dei redditi, cancellazione dell’IVA per mancato utilizzo, carte di credito, persino avvisi generici.
Tuttavia, ci sono casi in cui viene utilizzato per la riscossione di un’imposta pendente o perché non è stata pagata per intero o a causa di un errore di calcolo nella presentazione del modulo F24, quindi consigliamo sempre di ricevere o ritirare la posta e verificarne il contenuto.
- L’avviso di cortesia della tipologia RKE è generalmente associato all’Agenzia delle Entrate, anche se non sempre è legato alla riscossione di tributi o multe; è meglio ritirare la posta e verificare le informazioni.
- In casi sporadici la raccomandata RKE è legata all’invio di una nuova carta di credito, inviata dalla banca, anche se questo accade molto raramente.
- Si può provare a verificare il mittente e il contenuto del certificato RKE tramite il sito ufficiale di Poste Italiane, utilizzando le 12 cifre dell’avviso di cortesia; tuttavia, nella maggior parte dei casi il sistema non visualizza molte informazioni.
Quando riceviamo un avviso di cortesia del tipo RKE, la prima cosa da fare è non agitarci, non essere nervosi o ansiosi, perché sono sentimenti che spesso i nostri lettori esternano a noi, capisco perfettamente la preoccupazione (io stesso ho ricevuto diversi avvisi di questo tipo) ma dobbiamo anche tenere presente che agitarsi non serve a nulla.
Nessuno vuole essere multato dall’Agenzia delle Entrate, ma tutti noi prima o poi riceveremo una qualche notifica di questo tipo e non sempre è associata alla riscossione di denaro, quindi state tranquilli!
Spiegazione della raccomandata RKE
Come per la raccomandata market, il raccomandata RKE viene utilizzato per vari tipi di notifiche. Sebbene sia utilizzato soprattutto per le notifiche inviate dall’Agenzia delle Entrate, può essere utilizzato anche dalle banche per l’invio di carte di credito.
Secondo i nostri archivi, la raccomandata RKE è associata principalmente a notifiche automatiche dell’Agenzia delle Entrate, ad esempio rettifiche di cartelle esattoriali effettuate dal contribuente; il più delle volte non ha nulla a che fare con le multe, ma è semplicemente un avviso di rettifica.
È importante controllare le prime 3 cifre dell’avviso di cortesia a 12 cifre (quelle appena sopra il codice a barre) per verificare la tipologia di RKE, in modo da capire meglio il tipo di avvisi ricevuti. Ad esempio, se avete ricevuto una raccomandata RKE in cui le prime tre cifre sono 664, è molto probabile che sia relativa al pagamento delle tasse automobilistiche a vostro nome.
Quali altri tipi di avvisi vengono inviati con la tipologia RKE?
Come già detto, il certificato RKE è solitamente legato a un avviso dell’ufficio delle imposte, in molti casi si tratta di avvisi automatici, anche se potrebbero essere legati a sanzioni o imposte in attesa di pagamento.
- La ricezione di un avviso di cortesia con la tipologia RKE può riguardare anche le seguenti tipologie di avvisi.
- Se si tratta di un avviso unico RKE con codice 664, è probabile che sia relativo al pagamento delle tasse per i veicoli intestati all’utente.
- Può contenere un avviso di riscossione inviato dall’ufficio delle imposte relativo a una cartella esattoriale insoluta.
- In rari casi, la notifica è relativa a una carta di credito inviata da una banca.
- Notifica da parte dell’INPS per questioni relative a pensione, assegno sociale o bonus.
- Può essere utilizzata anche per la notifica da parte di una compagnia assicurativa.
- Sporadicamente, ma forse, potrebbe essere legata alla notifica di un avvocato per cercare di recuperare un debito insoluto.
In sintesi, una raccomandata RKE è quasi sempre legata all’Agenzia delle Entrate; in molti casi si tratta di notifiche automatiche di rettifiche apportate alla dichiarazione dei redditi presentata dal contribuente tramite il modello F24.
Grafico dei dati della raccomandata RKE
Nel grafico seguente è possibile scoprire quali sono i tipi più comuni di notifiche di avvisi di cortesia utilizzando la tipologia RKE. I dati sono tratti dai feedback inviati dai nostri lettori e dalla nostra esperienza personale.
Assicuratevi che i vostri pagamenti fiscali siano aggiornati
Uno dei principali problemi per cui si ricevono avvisi di raccomandata RKE è perché l’Agenzia delle Entrate ha rilevato un problema di presentazione delle imposte; in molti casi si tratta di una semplice rettifica e non si va oltre una notifica.
Tuttavia, se non abbiamo presentato le imposte o le abbiamo presentate in modo errato, è probabile che l’Agenzia delle Entrate ci invii un addebito o una sanzione per non aver pagato o presentato le imposte nei tempi e nei modi previsti.
Per questo motivo, raccomandiamo ai nostri lettori di tenere sotto controllo la presentazione e il pagamento delle imposte; in questo modo si evita di ricevere notifiche dall’Agenzia delle Entrate, e se le si riceve almeno si può essere certi che non si tratta di un pagamento in ritardo o di una sanzione.
Come rintracciare un avviso di cortesia?
Per rintracciare un avviso di cortesia, è necessario utilizzare il codice a 12 cifre che si trova appena sopra il codice a barre, come mostrato nell’immagine sottostante.
Una volta individuato il codice di 12 cifre, visitate il sito ufficiale di Poste Italiane, dal seguente link: https://www.poste.it/cerca/
Una volta entrati nel sito di tracciamento di Poste Italiane, procedete inserendo le 12 cifre, senza lasciare spazi vuoti, quindi cliccate su “Cerca” come mostrato nell’immagine sottostante.
Poste Italiane vi mostrerà quali sono le informazioni sul mittente e il tipo di notifica; è importante ricordare che, nella maggior parte dei casi, le informazioni fornite dal sistema sono precarie, per cui sarà difficile stabilire cosa è contenuto nella lettera inviata dal mittente.
Come ritirare una raccomandata RKE
Come già detto, il modo migliore per verificare quanto contenuto nella lettera inviata è ritirare il documento e verificare le informazioni. Potete ritirare la lettera in uno dei seguenti modi.
- Coordinare un secondo recapito: dopo aver ricevuto l’avviso di cortesia con tipologia RKE, potete chiamare Poste Italiane e coordinare un secondo recapito.
- Recarsi di persona: Potete recarvi di persona con un documento di identità e ritirare la lettera presso l’ufficio di Poste Italiane indicato nell’avviso di cortesia.
- Delegare una terza persona: potete delegare un’altra persona a ritirare la lettera per vostro conto, portando con voi una copia della vostra carta d’identità, il documento di riconoscimento della persona che ritirerà la lettera e il documento di delega.
Avete 30 giorni lavorativi per ritirare la lettera, dopodiché il documento verrà restituito al mittente e la notifica sarà considerata completa, indipendentemente dal fatto che l’abbiate ritirata o meno.
Cosa succede se non ritiro la raccomandata market?
Spesso ci viene chiesto cosa succede se non ritiro la raccomandata market? In realtà non esiste una risposta univoca, perché tutto dipende dal tipo di notifica che abbiamo ricevuto, ve lo spiego:
- Notifiche generiche o fatture già pagate: se si riceve una notifica di un pagamento già effettuato o relativa a un avviso di rettifica fiscale in cui non è prevista la riscossione di sanzioni, il fatto che non si ritiri la raccomandata market non rappresenta alcun problema, in quanto si è adempiuto alla responsabilità.
- Imposte o pagamenti in sospeso: Se siete a conoscenza di essere in arretrato o di non aver depositato o pagato le tasse, è importante che ritiriate la lettera inviata dal mittente, poiché dopo 30 giorni (180 giorni per gli atti giudiziari), la lettera verrà restituita e l’avviso si considererà completato e notificato in modo soddisfacente.
In altre parole, nel caso in cui sia in corso una riscossione giudiziaria, il fatto di non aver ritirato la raccomandata market non annulla il processo a vostro carico.
Domande frequenti
Di seguito troverete le domande più frequenti relative all’avviso di cortesia raccomandato RKE. Se avete bisogno di ulteriori informazioni, potete utilizzare la sezione commenti per lasciare la vostra domanda e uno dei nostri esperti vi risponderà al più presto.
Quanto tempo ho a disposizione per ritirare un avviso di cortesia?
Per la raccomandata market avete un massimo di 30 giorni lavorativi, per la documentazione legale un massimo di 180 giorni. Vi consigliamo di chiamare l'ufficio postale per verificare i tempi di ritiro della vostra posta. Maggiori informazioni qui.
Come rintracciare un avviso di cortesia online?
È possibile rintracciare la raccomandata RKE tramite il sito ufficiale di Poste Italiane; tuttavia, nella maggior parte dei casi non vengono visualizzate informazioni rilevanti sufficienti a determinare il mittente o il contenuto del pacco. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.
Articolo pubblicato su 13 Maggio, 2024 di Lorenzo Sposti
Ultimo aggiornamento 5 Settembre, 2024 di Lorenzo Sposti