La mia RKE era una comunicazione della banca relativa a una modifica delle condizioni del conto. Nulla di urgente ma comunque da leggere. Nessun pagamento richiesto, solo aggiornamento informativo.
Inviato il 22/11/2025
Ricevere un avviso di raccomandata RKE è generalmente (ma non sempre) associato all’Agenzia delle Entrate; secondo le nostre ricerche, nella maggior parte dei casi non è legato alla riscossione di un’imposta o di una sanzione.
Lorenzo Sposti
Aggiornato il 22 novembre 2025
La mia RKE era una comunicazione della banca relativa a una modifica delle condizioni del conto. Nulla di urgente ma comunque da leggere. Nessun pagamento richiesto, solo aggiornamento informativo.
Inviato il 22/11/2025
Nel mio caso la raccomandata RKE riguardava un controllo automatico sulla dichiarazione dei redditi. Nessuna sanzione immediata, solo richiesta di documenti aggiuntivi per verifica. Comunicazione formale ma abbastanza chiara.
Inviato il 22/11/2025
Racconta cosa hai trovato nella tua raccomandata.
L’avviso di cortesia della tipologia RKE è generalmente associato all’Agenzia delle Entrate, anche se non sempre è legato alla riscossione di tributi o multe; è meglio ritirare la posta e verificare le informazioni.
È possibile tracciare lo stato della propria corrispondenza utilizzando il servizio di tracciamento di Poste Italiane, dal seguente link poste.it/tracking. (Presto avremo l'opzione abilitata sul nostro sito web).
Sì, la raccomandata RKE ha valore legale, ovvero, anche se lei rifiuta di ricevere/ritirare la corrispondenza, dopo 30 giorni di calendario sarà considerata notificata.
Ricevere un avviso di raccomandata RKE è generalmente (ma non sempre) associato all’Agenzia delle Entrate; secondo le nostre ricerche, nella maggior parte dei casi non è legato alla riscossione di un’imposta o di una sanzione, ma piuttosto ad avvisi automatici di: Rettifiche della dichiarazione dei redditi, cancellazione dell’IVA per mancato utilizzo, carte di credito, persino avvisi generici.
Tuttavia, ci sono casi in cui viene utilizzato per la riscossione di un’imposta pendente o perché non è stata pagata per intero o a causa di un errore di calcolo nella presentazione del modulo F24, quindi consigliamo sempre di ricevere o ritirare la posta e verificarne il contenuto.
Quando riceviamo un avviso di cortesia del tipo RKE, la prima cosa da fare è non agitarci, non essere nervosi o ansiosi, perché sono sentimenti che spesso i nostri lettori esternano a noi, capisco perfettamente la preoccupazione (io stesso ho ricevuto diversi avvisi di questo tipo) ma dobbiamo anche tenere presente che agitarsi non serve a nulla.
Nessuno vuole essere multato dall’Agenzia delle Entrate, ma tutti noi prima o poi riceveremo una qualche notifica di questo tipo e non sempre è associata alla riscossione di denaro, quindi state tranquilli!
Come per la raccomandata market, il raccomandata RKE viene utilizzato per vari tipi di notifiche. Sebbene sia utilizzato soprattutto per le notifiche inviate dall’Agenzia delle Entrate, può essere utilizzato anche dalle banche per l’invio di carte di credito.
Secondo i nostri archivi, la raccomandata RKE è associata principalmente a notifiche automatiche dell’Agenzia delle Entrate, ad esempio rettifiche di cartelle esattoriali effettuate dal contribuente; il più delle volte non ha nulla a che fare con le multe, ma è semplicemente un avviso di rettifica.
È importante controllare le prime 3 cifre dell’avviso di cortesia a 12 cifre (quelle appena sopra il codice a barre) per verificare la tipologia di RKE, in modo da capire meglio il tipo di avvisi ricevuti. Ad esempio, se avete ricevuto una raccomandata RKE in cui le prime tre cifre sono 664, è molto probabile che sia relativa al pagamento delle tasse automobilistiche a vostro nome.
Come già detto, il certificato RKE è solitamente legato a un avviso dell’ufficio delle imposte, in molti casi si tratta di avvisi automatici, anche se potrebbero essere legati a sanzioni o imposte in attesa di pagamento.
In sintesi, una raccomandata RKE è quasi sempre legata all’Agenzia delle Entrate; in molti casi si tratta di notifiche automatiche di rettifiche apportate alla dichiarazione dei redditi presentata dal contribuente tramite il modello F24.
Uno dei principali problemi per cui si ricevono avvisi di raccomandata RKE è perché l’Agenzia delle Entrate ha rilevato un problema di presentazione delle imposte; in molti casi si tratta di una semplice rettifica e non si va oltre una notifica.
Tuttavia, se non abbiamo presentato le imposte o le abbiamo presentate in modo errato, è probabile che l’Agenzia delle Entrate ci invii un addebito o una sanzione per non aver pagato o presentato le imposte nei tempi e nei modi previsti.
Per questo motivo, raccomandiamo ai nostri lettori di tenere sotto controllo la presentazione e il pagamento delle imposte; in questo modo si evita di ricevere notifiche dall’Agenzia delle Entrate, e se le si riceve almeno si può essere certi che non si tratta di un pagamento in ritardo o di una sanzione.
Per rintracciare un avviso di cortesia, è necessario utilizzare il codice a 12 cifre che si trova appena sopra il codice a barre, come mostrato nell’immagine sottostante.

Una volta individuato il codice di 12 cifre, visitate il sito ufficiale di Poste Italiane, dal seguente link: https://www.poste.it/cerca/
Una volta entrati nel sito di tracciamento di Poste Italiane, procedete inserendo le 12 cifre, senza lasciare spazi vuoti, quindi cliccate su “Cerca” come mostrato nell’immagine sottostante.

Poste Italiane vi mostrerà quali sono le informazioni sul mittente e il tipo di notifica; è importante ricordare che, nella maggior parte dei casi, le informazioni fornite dal sistema sono precarie, per cui sarà difficile stabilire cosa è contenuto nella lettera inviata dal mittente.

Come già detto, il modo migliore per verificare quanto contenuto nella lettera inviata è ritirare il documento e verificare le informazioni. Potete ritirare la lettera in uno dei seguenti modi.
Avete 30 giorni lavorativi per ritirare la lettera, dopodiché il documento verrà restituito al mittente e la notifica sarà considerata completa, indipendentemente dal fatto che l’abbiate ritirata o meno.
Spesso ci viene chiesto cosa succede se non ritiro la raccomandata market? In realtà non esiste una risposta univoca, perché tutto dipende dal tipo di notifica che abbiamo ricevuto, ve lo spiego:
In altre parole, nel caso in cui sia in corso una riscossione giudiziaria, il fatto di non aver ritirato la raccomandata market non annulla il processo a vostro carico.
I dati riportati nel grafico sono dati convalidati dal nostro team; tuttavia, sebbene cerchiamo di avere i più alti standard di accuratezza delle informazioni, raccomandiamo di prendere questi dati come SOLO INFORMATIVI e non come dati assertivi al 100%.
Casella Postale 160 – 00144 Roma (Rm).
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